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Il grande risveglio Americano?

Thursday, 14 July 2016 10:47 GMT

Il commentatore del WorldSBK Steve English riguarda al GEICO US Round – e al futuro americano

Laguna Seca è uno dei circuiti più spettacolari del mondo, ma è anche situato nel cuore della cultura motociclistica americana. In California c’è sempre il più grande mercato per le vendite di moto in America, ed è stato proprio lungo la strada del circuito, a Hollister, che la comunità dei fuorilegge è nata quasi 50 anni fa. Quello che accade in California ha sempre una risonanza nel resto degli Stati Uniti e gli eventi hanno un forte impatto sul resto della nazione.
 
È per questo che lo scorso fine settimana il round del  WorldSBK potrebbe essere stato così importante nel futuro delle corse americane - entrambe le gare del WorldSBK sono state emozionanti con grandi lotte per la vittoria, e la folla è rimasta affascinata dall’emozione della manifestazione.
 
Gara 1 ha visto Jonathan Rea conquistare la sua prima vittoria sul circuito degli Stati Uniti, dopo aver combattuto con il suo compagno di squadra Tom Sykes per ottenere il successo in grande stile. In sella ad una moto dove si sente sempre più a suo agio, la vittoria è stata molto importante nella lotta per il titolo - Laguna Seca è il primo di una serie di circuiti del calendario dove Rea non aveva mai vinto prima. Il favorito Chaz Davies - che aveva fatto la doppietta lo scorso anno – è scivolato in Gara1 dopo aver perso l’anteriore, continuando così i momenti difficili degli ultimi round, ma domenica è arrivata la redenzione per il pilota Ducati che ha duellato con il suo compagno di squadra ed entrambi i piloti Aruba.it sono successivamente saliti sul podio. Sykes ha migliorato il suo week end nella giornata di domenica: l’alfiere KRT ha centrato la vittoria davanti alla coppia Ducati e ha ottenuto una grande quantità di punti nella lotta al titolo, considerando il ritiro del suo compagno di squadra.
 
Tutto questo senza menzionare i spettacolari sorpassi di Rea al Cavatappi, un promemoria se ce ne fosse stato bisogno di ricordare che Laguna Seca è un luogo così leggendario nel cuore della cultura motociclistica americana.
 
C'è stato anche un grande aumento di spettatori nel round americano del 2016, quasi il 30% in più rispetto all’anno scorso, e se questo può essere in parte collegato all’arrivo di Nicky Hayden nel WorldSBK – che era anche un aspirante al podio – bisogna anche tener conto del rilancio del Campionato nazionale. Hayden, che ha vinto il suo primo GP e l’AMA su questo tracciato, ha ottenuto il podio nella giornata del sabato e ha avuto una grande accoglienza - qualcosa che ha commentato anche il vincitore Jonathan Rea, che ha notato la passione americana - e poi il Kentucky Kid ha seguito la lotta per la vittoria in MotoAmerica con tutti i suoi tifosi connazionali. Grazie alla competizione nazionale stanno nascendo nuovi idoli, la storia del nuovo successo americano non è collegata esclusivamente a Nicky Hayden nel World Superbike.
 
Mentre Hayden, e PJ Jacobsen, stanno correndo sulla scena mondiale, l'arrivo di stelle internazionali come Toni Elias e Claudio Corti ha certamente contribuito a rafforzare il profilo del Campionato MotoAmerica. Entrambi sono ex piloti del WorldSBK e della MotoGP e hanno avuto ottimi risultati quest'anno nel loro anno da debuttante. Con Cameron Beaubier che ha corso nel WorldSBK quest'anno, come pilota sostitutivo a Donington Park, i tifosi americani hanno potuto vedere all’improvviso la competizione a livello mondiale sulla soglia di casa, ancora una volta.
 
La natura stessa delle corse negli Stati Uniti ha il suo patrimonio in California, con Kenny Roberts che aveva aperto la strada ai piloti americani per venire in Europa. Roberts, che è nato a due ore da Laguna Seca ed è stato un pilota di dirt track in tenera età, ha fatto il salto ed è diventato Campione di un Gran Premio nelle veste di rookie e ha ridefinito le gare con il suo stile di guida e il suo impegno per l'eccellenza. Roberts è stato il capostipite della nuova generazione di superstar americane. Lawson, Schwantz e Rainey tutti hanno condiviso un background simile nelle corse e a causa del continuo successo degli americani, i boss del team hanno continuato a puntare sui piloti statunitensi. È stato un ciclo di continuo successo che è stato ininterrotto fino ad anni recenti - quando Nicky Hayden e Ben Spies sono stati gli ultimi americani in prima linea nelle competizioni di massimo livello.
 
Il futuro però è alla ricerca del più brillante ancora una volta. Le gare del dirt track hanno un grande interesse tra i tifosi e i piloti sono disposti a correre nuovamente lì. C’è un gruppo di giovani talenti che arriva dalle competizioni nazionali e con Jacobsen che mostra ancora una volta la sua velocità nel WorldSSP c’è interesse in America. Laguna Seca ha visto più di 60.000 fan partecipare alle gare e il livello di interesse è stato di gran lunga maggiore di quanto chiunque potesse ricordare - parlando ai funzionari del circuito, ci sono tante ragioni per questo aumento e c'è un nuovo entusiasmo per il futuro.
 
La fortuna di Beaubier, JD Beach e Jake Gagne nei prossimi anni definiranno il successo di questa rinascita. Se uno qualsiasi di questi piloti potrà fare un passaggio di successo nel WorldSBK o nella MotoGP e avere una carriera di successo, i semi posti da Wayne Rainey e dall'associazione MotoAmerica negli ultimi anni avranno dato i loro frutti. C'è una sensazione vera che una nuova generazione di talenti della velocità sia nata negli Stati Uniti ed è pronta ad arrivare in Europa, unendosi di nuovo ai migliori al mondo.